Severino Montrucchio scriveva nel novembre del 2008 queste righe che sono ancora molto attuali: "Perchè non si parla invece del crescente malessere che rasenta o, addirittura, precipita nell'indigenza? perchè non si parla dei disoccupati cronici, gli invalidi totali, le famiglie costrette a vivere con i sussidi elargiti dall'Assistenza sociale o con gli assegni versati dalla Previdenza Sociale? E le famiglie spaccate e disperse i cui figli vengono disputati in sede legale per l'affidamento sovente a terze persone, ecc.ecc. le morosità di tutti i generi, luce, gas, affitti, l'insolvenza nei confronti di tutti i tributi che la coesistenza in una comunità civile comporta? Per tutte queste miserie ci sono dei volontari che si impegnano e cercano di rimediare. Essi quotidianamente sono chiamati a tamponare emergenze sovente impossibili." Arrivederci a lassù. Mara